Durante l’AI Day, il produttore cinese di auto elettriche ha svelato le innovazioni per la mobilità, fra cui un umanoide caratterizzato da movimenti flessibili e fluidi, capace di assumere le posture di tre famose opere d’arte classiche.
XPeng è una società cinese, con sede a Guangzhou, leader nel settore dei veicoli elettrici intelligenti. Il nome si riferisce ad un personaggio leggendario chiamato Peng, rappresentato da un grande uccello, simbolo di ambizione e vastità di vedute.
L’azienda incarna la determinazione nell’eccellere in nuovi campi, sviluppando internamente la tecnologia di assistenza alla guida avanzata, il sistema operativo ed i componenti principali come propulsore, architettura elettrica ed elettronica. La visione è in continua evoluzione includendo la mobilità del futuro: robotaxi, auto volanti e robotica AI.
Nell’evento tenutosi il 6 novembre 2024 e trasmesso in live streaming dalla South China University of Technology di Guangzhou, il Presidente e CEO Xiaopeng He ha mostrato le ultime novità, tra cui il Turing AI Intelligent Driving System (NGP), basato sul chip proprietario Turing AI a 40 core.
Il chip Turing supporta modelli fino a 30 miliardi di parametri offrendo la potenza di tre chip ad alte prestazioni in uno. Secondo quanto dichiarato, il microprocessore ha completato oltre 2.700 verifiche funzionali in soli 40 giorni, raggiungendo tre volte lo standard del settore per l’efficienza di sviluppo.
Questo design permette di gestire elaborazioni avanzate per il riconoscimento visivo, la navigazione autonoma ed altre funzioni critiche, adatte a veicoli e robot.
Il sistema operativo AIOS diventerà lo standard per i prossimi mezzi dotati d’intelligenza artificiale. La struttura a doppio chip guida l’evoluzione puntando ad integrare i modelli di grandi dimensioni con una versione in-house GPT-4o direttamente nell’abitacolo. Al momento non sono stati dati maggiori dettagli se si tratta di una collaborazione con OpenAI o di un modello come ChatGPT.
XPeng si focalizza su un insieme di soluzioni che inglobi l’attesa crescita dell’economia a bassa quota accelerando le applicazioni in vista delle nuove regolamentazioni dello spazio aereo, previste per il 2026.
Ultra è un Robotaxi completamente autonomo, dotato di chip Turing e della piattaforma Canghai per fornire 3.000 T di potenza di elaborazione con sicurezza di livello L4 e ridondanza hardware. Un teraflop rappresenta un trilione di operazioni in virgola mobile al secondo (floating-point operations per second).
Il secondo esemplare prodotto in serie, con un controllo intuitivo a singolo stick, è l’AEROHT Modular Flying Car, capace di percorrere più di 500 km e toccare la velocità di 360 km/h, con volo di debutto pubblico al China Air Show, dal 12 al 17 novembre 2024.
Man mano che i trasporti diventano intelligenti, i robot e i veicoli sperimenteranno miglioramenti simili.
Il CEO di XPeng ha poi spiegato come, nella costruzione dei robot AI, sia importante considerare il principio della botte di legno o legge del minimo di Liebig.
Questo concetto, spesso adottato in ambiti di gestione ed ingegneria, si basa sull’idea che l’efficacia di un sistema è limitata dal suo elemento più debole. L’analogia della botte con assi di altezze diverse evidenzia come l’acqua fuoriesca dove si trova l’asse meno alta, impedendo al contenitore di raggiungere la piena capienza. La rappresentazione sottolinea la rilevanza di mantenere tutti i componenti di un sistema ad un livello minimo di prestazioni per evitare che un singolo punto debole limiti il risultato complessivo.
Un robot AI comprende 500 componenti critici ed è molto più difficile rispetto alla creazione di un’auto con AI, richiedendo un investimento minimo di 50 miliardi di RMB, circa 6.49 miliardi di euro, per ottenere progressi significativi.
Ogni elemento deve raggiungere almeno il 60% di efficienza perché il prodotto possa essere lanciato sul mercato.
Il video introduttivo del robot Iron ha stupito il pubblico mostrando l’alto livello di design nei giunti ed il sofisticato controllo motorio che permette all’automa d’imitare posture di tre sculture famose: il Discobolo di Mirone, il David di Michelangelo, Il Pensatore di Rodin.
Il chip Turing AI è il nucleo centrale dell’autonomia e capacità adattativa del robot che impara dai suoi movimenti e reagisce rapidamente a situazioni variabili.
Il chip fornisce un “cervello” per attività cognitive ed una sorta di “corteccia motoria” per il controllo ed il coordinamento. Il modello AI di XPeng, con apprendimento per rinforzo, consente al robot di camminare come un bipede ed usare mani flessibili. AIOS offre inoltre la capacità di sostenere conversazioni naturali, con funzionalità di memoria e ragionamento.
Il robot umanoide con proporzioni vitruviane è alto 178 cm, pesa 70 kg ed è già operativo nelle fabbriche di XPeng, con impieghi in attività industriali e nell’ambiente retail.
In fabbrica, Iron sposta e posiziona oggetti con precisione.eseguendo movimenti ripetitivi cruciali alla catena di montaggio.
Questi aspetti tecnici rendono il robot di XPeng uno strumento innovativo per l’industria ed un riferimento per compiti complessi.
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Immagini/Grafica: XPeng
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