Una destinazione immersiva che unisce architettura, show-design ed un osservatorio in vetro per una vista senza limiti nel cuore della Grande Mela.
Lo skyline di Manhattan, a New York, dopo il Chrysler Building e l’Empire State Building, s’arricchisce di un nuovo spettacolare edificio.
Il progetto One Vanderbilt di 3,3 bilioni di dollari firmato dallo studio Kohn Pedersen Fox Associates (KPF) è un grattacielo aperto alla luce naturale. Una struttura pensata per incoraggiare l’esplorazione del paesaggio circostante, costruita con criteri che soddisfano le rigorose certificazioni LEED, WELL e Wired Score.
Il complesso di 162.600 m2,, con un’altezza di 427 metri, è dedicato prevalentemente ad ospitare uffici, ma anche retail e spazi espositivi beneficiando di tecnologie all’avanguardia e di un collegamento diretto alla stazione Grand Central di Manhattan. L’opera dovrebbe essere completata entro il 2022.
Dal 21 ottobre si potrà accedere al SUMMIT One Vanderbilt, un osservatorio su quattro piani per complessivi 6039 m², da cui ammirare una vista mozzafiato raggiungibile da un ascensore esterno in vetro, l’installazione multimediale permanente Air realizzata da Kenzo Digital, un’ampia lounge con café dallo stile nordico disegnata da Snøhetta.
Transcendence è la prima parte di Air, un’esperienza multisensoriale che dà l’illusione di una superficie senza confini. Riflessioni ed elaborazioni digitali creano un rapporto con l’ambiente esterno integrato nell’immobile attraverso prospettive che annullano i limiti “fisici” della struttura.
Ascent è l’ascensore che sale a 369 metri dove chi non soffre di vertigini assaporerà il brivido di essere sospeso in un osservatorio in vetro trasparente, chiamato Levitation, situato a 305 metri sopra Madison Avenue. La terrazza avrà aree per il relax con comode sedute per guardare il panorama.
L’evento è il primo di una serie di debutti che renderanno One Vanderbilt una delle mete preferite da newyorkesi e turisti, fra cui il ristorante Le Pavillon con lo chef stellato Daniel Boulud.
Il designer Isay Seinfeld ha progettato quanto richiesto dallo chef componendo un’oasi confortevole ed elegante che impiega alberi e fioriere per suddividere gli spazi.
RIPRODUZIONE RISERVATA – ©2021 SHOWTECHIES
Foto di: KPF
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