Il progetto del superyacht trasmette armonia visiva in ogni dettaglio per integrare spazi interni ed esterni, aggiungendo installazioni spettacolari come una piscina “blue hole” ed una sala sottomarina.
Inspire, l’ultimo concept di Sander Sinot attinge profondamente all’estetica giapponese, esprimendola attraverso il dialogo con il paesaggio, l’uso del vuoto e della luce ed una marcata attenzione alla tattilità dei materiali, come legno e pietra.
Sinot crea spazi che celebrano il mare grazie a grandi vetrate ed aperture, ritagliando contemporaneamente zone dove l’atmosfera è più intima per comunicare una sensazione di calma e connessione con se stessi e l’ambiente circostante.
Un risultato ottenuto anche con l’aiuto della luce naturale che si riflette in modo filtrato per valorizzare i volumi, mentre l’illuminazione artificiale è gestita principalmente in modo diffuso, con spot strategici per enfatizzare dettagli specifici.
L’esterno si distingue per linee nette che si fondono armoniosamente con una forma arrotondata e svasata da prua a poppa, richiamando un senso di elegante solidità. La tonalità blu-verde chiaro dello scafo consente allo yacht di fondersi con il mare ed il cielo.
La piattaforma di 138 metri di lunghezza di Inspire è composta da sei ponti: il top-deck riservato al proprietario, l’upper deck con un ampio salone e la plancia di comando, il ponte principale con cabine ospiti e ristorante all’aperto, il beach deck con cabine VIP, area benessere, beach lounge e generose aree per eventi.
Al livello inferiore, a circa 5 metri dal mare, si trova la sala di osservazione sottomarina Nemo, accessibile dall’omonimo ponte.
Lo scomparto viene immerso sotto la chiglia quando lo yacht è stabilizzato da sistemi di posizionamento dinamico.
L’interno è arredato con sedute orientabili per apprezzare comodamente la vista a 360° dei fondali, mentre sensori, telecamere e sonar tracciano i passaggi degli animali acquatici.
Su entrambi i fianchi della nave, il beach deck ha due aperture a tutta altezza che possono abbassarsi per allargare la superficie utile di 538 m².
Questi portelloni si trasformano in terrazze sull’acqua e sono il tratto distintivo delle cabine VIP. Le ariose sistemazioni includono doppio bagno e spogliatoio.
La beach lounge è uno spazio multifunzionale da cui partire per praticare sport acquatici, rilassarsi prendendo il sole o rinfrescarsi nella suggestiva piscina ‘blue hole‘, il punto focale del salone.
La vasca circolare, con un diametro di 10 metri, è circondata da formazioni rocciose ai bordi, mentre gli effetti multicolore sono dati dal rivestimento in ceramiche Raku dai vivaci colori e dal fondo in vetro trasparente.
Dal salone, un passaggio con pareti in pietra conduce alla zona benessere, con locali per sauna, hammam, massaggi, trattamenti e palestra.
La lobby centrale, a metà nave, include un’imponente scala a chiocciola sviluppata intorno all’ascensore. Il design dell’impianto è scultoreo, ma pare sospeso con leggerezza.
Salendo dalla grande scala, si arriva alla lounge di poppa dove divani accoglienti invitano ad ammirare la distesa d’acqua. Il bridge di 460 m² ha uno spazio interno di quasi 200 m² distribuiti fra zona pranzo, biblioteca, lounge e plancia di comando, semi-aperta, attrezzata con moderne strumentazioni e sedute per il capitano e l’armatore.
Otto cabine ospiti sono collocate sul ponte principale ed hanno sedili addossati a finestre pensate per connettere l’interno al paesaggio.
Ogni camera ha un bagno privato con una finestra che dà sulla vasca in pietra, lavorata su misura.
La lounge principale si trova a poppa dell’upper deck, con un lato dotato di camino per le serate fresche.
Una sezione del salone include uno schermo LED a tutta altezza che può essere nascosto o utilizzato come home theatre.
Per finire, isolata sul ponte superiore, la suite dell’armatore di 250 m² suddivisi in bagno, spogliatoio ed una lounge.
La camera da letto, situata a prua, offre una vista senza ostacoli sull’orizzonte.
Come suggerisce il nome stesso, lo yacht è una fonte d’ispirazione per soluzioni innovative che possono essere applicate anche all’interior design di abitazioni private o nel settore dell’ospitalità.
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Rendering: Sinot
Il livello di personalizzazione degli arredi e la loro disposizione sono veramente d’ispirazione.
I concept di Sinot sono sempre d’ispirazione.
E’ tutto impressionante, a parte il dettaglio della maniglia/valigia in camera da letto che trovo un po’ forzato, ma pur sempre perfetto.
Spettacolare!