OMA VINCE IL CONCORSO PER IL NUOVO STADIO DI TIRANA

OMA rendering esterno nuovo stadio Selman Stërmasi Stadium

La trasformazione legata all’impianto sportivo coinvolge un’ampia area interessata dalla costruzione di diverse strutture abitative e ricettive.

OMA è uno studio d’architettura ed urbanistica guidato da sette partner: Rem Koolhaas, Reinier de Graaf, Shohei Shigematsu, Iyad Alsaka, Chris van Duijn, Jason Long e il socio David Gianotten. Proprio quest’ultimo si è aggiudicato il concorso per rivitalizzare lo storico Selman Stërmasi Stadium e la zona adiacente nel centro della capitale albanese.

OMA nuovo stadio Selman Stërmasi Stadium

Il piano amplia l’attuale parco calcistico e lo rende un catalizzatore per collegare i quartieri vicini. La composizione stratificata è caratterizzata da nuovi edifici ed ampi spazi aperti.

Vista dall'alto area Tirana con futuro stadio OMA

Oltre all’arena, lo sviluppo prevede una piazza triangolare all’ingresso e superfici ad uso misto, tra cui appartamenti di varie dimensioni, un hotel, uffici, negozi e ristoranti.

Il progetto riconfigura il vecchio stadio, costruito nel 1956, aumentando la capienza da 9.500 a 15.000 posti.

Vista campo, tribune e sullo sfondo l'edificio "The Peak" nuovo stadio Tirana OMA

Il campo avrà tribune libere, con una ridotta distanza dal prato, oltre a linee di visuale chiare per gli spettatori.

Gianotten ha spiegato come il calcio sia un pilastro della cultura urbana e dell’identità nazionale in Europa e nel mondo. Il concept è stato pensato per accelerare i cambiamenti che stanno avvenendo a Tirana.

Vista "The Gorge" nuovo stadio Tirana OMA

Il design fa riferimento allo Stadio di Amanzia, una struttura illirica del III secolo a.C. nell’Albania meridionale, rivisitata in un contesto contemporaneo, pur mantenendo l’idea del rivestimento in pietra naturale.

Rendering area esterna sotto “The Cairn” nuovo stadio Tirana OMA

La morfologia architettonica degli edifici (come volumi, inclinazioni e linee prospettiche) s’ispira al paesaggio montano albanese, evocando l’andamento delle valli e l’emergere di picchi.

Assonometria edifici con richiami al paesaggio albanese (nuovo stadio Tirana OMA)

Il progetto è stato condotto insieme a Kees van Casteren di OMA ed in collaborazione con LOLA Landscape Architects, Royal Haskoning DHV e Petrit Halilaj.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2025 SHOWTECHIES – Quando la Tecnologia è spettacolo™ –  E’ vietata la riproduzione e redistribuzione, anche parziale, dell’articolo senza autorizzazione scritta. Se desideri riprodurre i contenuti pubblicati, contattaci.

Rendering:  OMA

1 Commento

  1. I palazzi creeranno delle fastidiose ombre sul campo, e per di più neanche uniformi. Mi dispiace ma al di là della fama non trovo che OMA abbia fatto un bel lavoro per lo stadio. Al contrario!

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*