La tecnologia mobile è protagonista a Barcellona dal 28 febbraio al 3 marzo.
Il Mobile World Congress riparte con un formato ibrido che unisce presenza ed online. La manifestazione nata per dare visibilità soprattutto agli smartphone, con il tempo si è allargata ad altre tecnologie e quest’anno destina ampio spazio a reti, tablet e sorveglianza a distanza.
Le marche leader nei cellulari di alta gamma come Apple, Huawei e Samsung (in ordine alfabetico) preferiscono eventi dedicati, ma la fiera catalana ha riservato sorprese interessanti come quella di Realme.
L’azienda cinese ha presentato il GT2 Pro con il primo schermo al mondo AMOLED 2k con LTPO (Low-Temperature Polycrystalline Oxide), refresh adattivo 1-120 Hz per giocare gestendo le risorse in modo efficiente grazie al chip Snapdragon 8 Gen1 con connettività 5G, vetro Gorilla Glass Victus di Corning, batteria da 5.000 mAh per 21 ore di streaming video.
Le linee sono firmate dal famoso designer giapponese Naoto Fukasawa e si distinguono per l’impiego di materiali rinnovabili come la polpa di cellulosa nel pannello posteriore. L’utilizzo del biopolimero di SABIC, certificato ISCC, riduce le emissioni di carbonio del 35,5% durante il ciclo di produzione. Dodici mesi di R&S ed oltre 1000 ore di prove cromatiche hanno portato ad una texture di grande impatto visivo che replica la carta.
La camera principale è di 50 megapixel e si caratterizza per le lenti con un ultra wide da 150 gradi con sensore macro per catturare i dettagli. Il sistema di raffreddamento si basa su una camera di vapore in acciaio inossidabile capace di ridurre fino a 19 gradi il picco massimo del nucleo.
Il prezzo del modello da 12 GB RAM e 256 GB di memoria è di 849 euro, ma è disponibile con camera e risoluzione meno potente. Il brand ha mostrato anche il portatile Realme Book Prime, con Intel di undicesima generazione, auricolari Buds Air 3 ed un televisore 4k.
Samsung ha svelato il Galaxy S22 durante l’evento Unpacked del 9 febbraio 2022 ed al MWC anticipa i modelli Galaxy Book2 Pro e Book2 Pro 360 pensati per il lavoro in remoto.
I dispositivi hanno 15,6 e 13,3 pollici con Intel Core di dodicesima generazione, memoria LPDDR5, qualità audiovisiva ad alta risoluzione per videochiamate professionali con telecamera Full HD, microfono AKG, Dolby Atmos e Intelligent Noise Cancelling, Wi-Fi 6E.
Il primo è pronto per il 5G ed è ultrasottile mentre il Book2 Pro 360 si raddoppia per essere usato come tablet con display AMOLED Full-HD e S Pen dai tempi di latenza ottimizzati per scrivere e disegnare in modo fluido.
Honor rivela le proprie ambizioni piazzandosi nella fascia di Oppo e Xiaomi con il nuovo Magic4 Pro con processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, batteria da 4600 mAh, grande schermo da 6,8 pollici, luminosità massima dichiarata 1000 nit, con definizione da 2848 x 1323 pixel e refresh a 120 Hz, adattivo fra 1 e 120 Hz per il testo, 10-120 Hz per le foto e 30-120 Hz per video e navigazione.
Curato nella resa cromatica per foto e video, il Magic4 Pro ha 1,07 miliardi di colori, DeltaE < 0,5, IP68 per resistere ad acqua e polvere, sistema di messa a fuoco rapida con laser dTOF 8×8 multipunto per rilevare informazioni sulla profondità in tempo reale, ultra HD da 50 MP, sensore da 1/1,56 pollici, apertura f/1.8, fotocamera ultra-grandangolare da 122° con zoom 0,5-1x, fotocamera con zoom ottico 3,5x per i primi piani e zoom 100x per avvicinare i dettagli di una scena in lontananza.
POCO è una delle marche in crescita dal debutto nel 2018. La controllata da Xiaomi, ha portato a Barcellona i dispositivi X4 Pro 5G e M4 Pro.
Il primo ha schermo AMOLED da 6,67 pollici, refresh 120 Hz, sensore della camera da 108 megapixel ed un prezzo accessibile fra i 299 ed i 349 euro. Il secondo scende fra i 219 ed i 269 euro di prezzo ed ha display da 6,43 pollici, refresh da 90Hz, triplice camera con lente da 64 megapixel.
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Foto/Grafica di: HONOR – MWC – OPPO – REALME – SAMSUNG
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