Le community servono anche ad uno degli uomini più ricchi al mondo perché proteggere i dati personali e quelli del lavoro dovrebbe essere una priorità per tutti, nonostante molti non lo capiscano.
Chiedere aiuto online è uno dei grandi vantaggi della rete, ma la sorpresa è legittima quando il capo di aziende tecnologiche come SpaceX e Tesla lancia un appello ai tech savvy.
Domenica 25/2/2024, Musk ha usato il suo profilo social per dire di aver appena comperato un laptop PC che non poteva utilizzare se non creava un account Microsoft, “ma questo vuol dire dare alla loro AI l’accesso al mio computer!”
L’esclamazione successiva, si può tradurre come “bel caos“.
Poi prosegue dicendo che:
“C’era un’opzione per saltare l’accesso o la creazione di un account Microsoft. L’avete vista anche voi?”
Diversi utenti l’hanno aiutato perché è ancora possibile farlo, ma Musk non ci riesce. La frustrazione aumenta e nel post successivo commenta che l’azienda (Microsoft) può arrivare a spegnerti il computer.
Musk non si è reso conto che il suo portatile si stava connettendo automaticamente ad un Wi-Fi senza password.
Alla fine individua la causa e completa l’installazione ringraziando chi lo aveva aiutato.
I commenti in rete si sprecano, ma la segnalazione sulla criticità per la privacy resta e forse è un’occasione per capire che il problema non è l’AI, ma l’accesso obbligatorio, in altri casi occultato, ai dispositivi in rete.
Esistono numerosi tutorial su come aggirare la richiesta di Windows 11, ma trovate quello usato a questo link.
In pratica si può procedere nella configurazione scegliendo l’opzione Account offline. Il passo seguente è selezionare Esperienza limitata, per poi proseguire anche se compare l’avviso che potrebbero esserci funzionalità ridotte.
E’ di qualche tempo fa, un altro post dove Musk suggeriva la crittografia end-to-end come quella di Signal per Twitter, ora X.
RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2024 SHOWTECHIES – Quando la Tecnologia è spettacolo™
Se lo dice Musk c’è da credergli, io ho staccato il wifi quando mi chiedeva l’account online ed ha proseguito il caricamento senza problemi, ma un mio collega non c’è riuscito.