Panasonic ha presentato un nuovo teleobiettivo veloce che esalta la potenza dei suoi modelli d’alta gamma come le Lumix S1, S1R e S1H.
Come anticipato a Photokina 2018, Panasonic sta ampliando il parco ottiche per il sistema Full-Frame Lumix S.
Il tele Lumix S PRO 70-200 offre una luminosità costante per tutto il range e sarà particolarmente apprezzato dai professionisti e dagli appassionati di fotografia che ricercano lo scatto perfetto, a media distanza, nelle riprese sportive o di animali.
I dettagli sono ben delineati grazie allo stabilizzatore ottico (O.I.S) ed alle tecnologie Body I.S e Dual I.S. 2 a 5 assi in grado di arrivare ad una velocità di otturazione di quasi 7 stop più lenta con le ultime S1/S1R/S1H (di cui sono usciti gli aggiornamenti per i software al 6 novembre 2019).
Il gruppo ottico si compone di 22 elementi in 17 gruppi. Due lenti UED (Ultra-low Dispersion) e 3 ED (Extra-low Dispersion) contribuiscono a diminuire l’aberrazione cromatica assiale e d’ingrandimento per colori accurati, mentre la lente asferica riduce le distorsioni per mantenere la nitidezza della visione.
Il design è resistente alla polvere ed agli spruzzi d’acqua oltre a sopportare fino a 10° sottozero per una mobilità senza pensieri. Il controllo per la velocità arriva a 480 fps con AF molto preciso e cambio rapido da automatico a manuale. L’uso dei Lumix Teleconverter estende la portata a 280mm, 1.4x, con DMW-STC14 ed a 400mm, 2x, con DMW-STC20.
Il 70-200 S-E70200 è lungo 208,6mm, pesa 1,570kg, ha diametro di 94,4mm con dimensione filtro da 82mm, distanza di fuoco minima 95 cm. La lente è conforme ai rigorosi standard LEICA, come tutta la serie Lumix S PRO.
L’alleanza L-Mount ha messo il turbo. Panasonic si è impegnata a sviluppare almeno 11 obiettivi entro marzo 2021 per dare ai fotografi mezzi sempre più potenti e differenziati in base alle esigenze degli utenti.
Ad ottobre 2019, è iniziata la distribuzione della lente Lumix S PRO 24-70 mm f 2.8, per sensori FF compatibile con S1, S1R e S1H in cui, con la doppia messa a fuoco, raggiunge 480 fps. Lo zoom con questo range garantisce qualità e praticità d’impiego in ogni situazione, dal paesaggio al ritratto, alla street photography. L’apertura costante f2.8 produce un bokeh con una transizione omogenea fra la parte nitida e la zona sfocata sfruttando il sistema ottico a 18 elementi in 16 gruppi che include 3 lenti asferiche e 4 ED (Extra-low Dispersion).
Nei video il 24-70 f 2.8 permette di minimizzare l’apparente effetto zoom al variare la distanza di fuoco, un fenomeno noto come focus breathing o focale di targa.
Il modello con la sigla S-E2470 misura 90.9 x 140 mm ed ha un peso di 935 grammi per una maggiore comodità nel trasporto, il diametro del filtro è di 82mm con un diaframma ad apertura circolare a 11 lamelle ed una distanza di messa a fuoco minima di 37 cm.
Fra i modelli di punta, non si può non citare l’obiettivo a focale fissa Lumix Pro 50mm f/1.4, per le mirrorless L-Mount, con una luminosità ideale per i ritratti grazie ad un morbido bokeh che esalta la figura in primo piano.
Un motore lineare ed un motore passo-passo si combinano in una doppia messa a fuoco per un controllo AF fino a 480 fps, con corpi macchina compatibili.
L’apertura f 1.4 del Lumix Pro S-X50 dà grande libertà nelle impostazioni manuali, potendo però scegliere di cambiare velocemente da MF ad AF. Perfetto in studio, ma anche nel fotogiornalismo dove si scatta in situazioni di luce non prevedibili. I dati dell’ottica evidenziano una transizione graduale fra il picco massimo e la progressiva sfocatura per un bokeh all’altezza della certificazione LEICA.
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Foto di: OLIVIER ANRIGO – WILLIAM INNES – VICTORIAURY – LUMIX – PANASONIC
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