La paura di blocchi forzati ed i ritardi nella fornitura dei semiconduttori hanno fatto rimandare l’evento di un altro anno.
Gli organizzatori del Salone Internazionale dell’Automobile più importante in Europa si sono visti costretti a posticipare al 2023 l’esibizione prevista dal 19 al 27 febbraio 2022.
L’indecisione dei produttori e le possibili restrizioni di viaggio nei confronti di visitatori e giornalisti unitamente agli scarsi approvvigionamenti nella fornitura dei semiconduttori hanno motivato la drastica disposizione evitando investimenti in un evento indoor che fino al 2019 era fra le vetrine di maggior prestigio nel settore.
Maurice Turrettini, Presidente del Comitato Permanente del Salone Internazionale dell’Automobile, spiega come la scelta prenda atto della realtà e che il duro lavoro di preparazione finora sostenuto, per l’edizione 2022, darà i suoi frutti nella manifestazione del 2023.
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