Una struttura da 34,85 miliardi di dollari in 10 anni, cinque piste parallele, 400 gate con una capacità di 260 milioni di passeggeri all’anno.
Domenica 28 aprile 2024, lo sceicco dell’Emirato di Dubai, Mohammed bin Rashid, ha annunciato di aver approvato i progetti per i nuovi terminal per un costo di 128 miliardi di AED (Dirham), pari a circa 32,49 miliardi di euro, come parte della strategia della Dubai Aviation Corporation.
L’aeroporto internazionale Al Maktoum (DWC) godrà della maggiore capacità al mondo e vi saranno trasferite tutte le operazioni dell’attuale hub DXB che non può espandersi per soddisfare la domanda futura, pur piazzandosi sempre nelle prime posizioni della classifica per traffico passeggeri. Ad aprile 2024, DXB è al secondo posto dopo Atlanta Hartsfield-Jackson con 5.207.792 viaggiatori.
L’emiro ha anticipato che la struttura sarà all’avanguardia nelle tecnologie aeronautiche ed ospiterà le aziende leader a livello mondiale nei settori della logistica e del trasporto aereo.
La zona di ampliamento, di 140 km quadrati, prevede la costruzione di un’intera città a Dubai Sud, con un aumento dell’offerta di alloggi per un milione di persone.
Il messaggio pubblicato su X include rendering del complesso che si caratterizza per le forme curve, ispirate alle tradizionali tende beduine.
L’atrio 1 sarà il primo ad essere costruito, a cui seguiranno altri tre. Tutti saranno dotati di sofisticate tecnologie per gestire i voli ed offrire ai passeggeri un’esperienza sontuosa. Ogni ingresso sarà uguale per dimensioni allo spazio d’accoglienza e smistamento del “vecchio” DXB. Ognuno avrà 100 gate di accesso agli aeromobili e tre stazioni dell’Automated People Mover (APM) per consentire ai viaggiatori di spostarsi senza problemi fra i vari nodi.
La prima fase dell’AMI comincerà con il Terminal Ovest collegato alla città attraverso una nuova linea metropolitana espressa.
La fase iniziale fornirà una capacità di 130 milioni di passeggeri annuali e comporterà la realizzazione delle piste 2 e 3 insieme alla rete stradale, centri di approvvigionamento energetico, logistica, sicurezza ed un sistema sotterraneo di trasferimento rapido dei bagagli.
Nel prossimo decennio, un secondo avanzamento dei lavori permetterà il flusso continuo di 150 milioni di passeggeri annuali attraverso 200 gate di contatto. Saranno costruite 3 ulteriori stazioni APM per servire l’Atrio 2 ed il potenziamento della rete stradale e di supporto.
Lo sviluppo finale porterà alla costruzione delle Hall 3 e 4 e del Terminal Est, incluso un collegamento alla Etihad Rail ed alla nuova linea metropolitana, ampliata a 14 stazioni per unire tutti gli edifici lato volo in una configurazione ad anello. Le piste 4 e 5 completeranno l’aerodromo consentendo avvicinamenti paralleli a 4 aeromobili.
L’aspetto definitivo sarà in grado di servire ogni anno 260 milioni di passeggeri attraverso 400 gate ed un movimento merce di 15 milioni di tonnellate.
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Foto/Screenshot: Governo del Dubai – Profilo X Sua Altezza Reale Mohammed bin Rashid
In pratica gli unici ad essere penalizzati sono gli automobilisti, mentre gli aerei non hanno limiti.
Non vorrei essere uno dei loro controllori di volo.