Satelliti ed internet forniscono informazioni aggiornate elaborando dati per servizi gratuiti di grande utilità come le mappe.
Il programma Copernicus è implementato dalla Commissione Europea (CE) con il supporto dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA).
L’obiettivo è quello di monitorare e prevedere le condizioni dell’ambiente terrestre, marino e atmosferico per favorire le strategie di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, la gestione efficiente delle situazioni di emergenza ed il miglioramento della sicurezza.
Le informazioni fornite da Copernicus su calamità naturali come incendi boschivi o inondazioni contribuiscono a prevenire perdite e sono messe gratuitamente a disposizione.
L’Unione Europea ha avviato il programma nel 2014 con il lancio di Sentinel-1A, il primo di una costellazione di circa 20 satelliti previsti in orbita entro il 2030. I dati raccolti sono integrati e convalidati con verifiche in situ e poi elaborati per essere trasformati in servizi e prodotti come mappe con diverse rappresentazioni grafiche.
L’assistenza europea e internazionale è stata mobilitata per sostenere la Grecia nella lotta contro gli incendi di fine luglio 2023. Fra le principali mappature rapide EMS di Copernicus, si trovano gli incendi a Rodi, Corfù, Aigio Peloponneso, regione Attica.
Il sito della NASA FIRMS (Fire Information for Resource Management System) e Copernicus testimoniano la diminuzione dei focolai rispetto al 22/7/2023 grazie al costante lavoro di pompieri e volontari. La situazione, al momento della stesura dell’articolo, non è però sotto controllo e si teme il vento, soprattutto in vista della notte quando i canadair rimangono a terra.
Per rimanere aggiornati sulla situazione in Grecia, in tempo reale, vi consigliamo la pagina live del maggiore quotidiano nazionale greco Ta Nea, tradotta automaticamente in Italiano con Google Chrome (se non compare la finestra per tradurre in italiano, posizionarsi con il cursore sulla pagina, tasto destro del mouse, traduci in Italiano).
Il giornale riporta come le autorità stiano raddoppiando la forza del personale della Direzione per i crimini dolosi perché il fattore scatenante principale rimane l’azione di persone che appiccano incendi con negligenza criminale o per incendio doloso.
Il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha pubblicato i contatti per chi si trova a Rodi ed a Corfù.
Per segnalazioni e richieste di aiuto è possibile contattare la Protezione Civile greca ai seguenti numeri:
+30 2131331200 (per pericolo imminente)
+30 2103681259
+30 2103681350
+30 2103681730
Dal 24 luglio una squadra dell’Ambasciata d’Italia ad Atene è a Rodi, dove ha allestito una postazione informazioni e assistenza all’aeroporto. L’help desk si trova presso l’ingresso 7 delle Partenze.
E’ possibile contattare l’Ambasciata ad Atene ai seguenti numeri di emergenza: +30 6936540426, +306936750361, +306937453142. Alcuni membri della squadra dell’Ambasciata hanno inoltre iniziato a visitare le strutture dove i connazionali sono al momento ospitati per offrire indicazioni ed assistenza diretta.
Per emergenze a Corfù chiamare il Console onorario italiano al numero +306939675486.
RIPRODUZIONE RISERVATA – © 2023 SHOWTECHIES – Quando la Tecnologia è spettacolo™
Immagini: Unione Europea, Copernicus Sentinel-2 – NASA FIRMS
Ho i miei figli da una settimana a Rodi ed hanno avuto paura solo sabato e domenica. L’aria era irrespirabile ed i soccorsi sono arrivati in ritardo. Utile l’idea del giornale greco.
Finalmente un sito utile.
Grazie dell’informazione data con toni obiettivi.
Ottimo suggerimento, la cosa che ho notato è come i tg esagerino certe situazioni rispetto alle foto dei satelliti.
Ottima idea quella dei giornali locali traducibili, non vado pazzo per Chrome ma è indubbiamente utile in certi casi.
Utile!