Una guida per rendere accoglienti gli spazi in cui viviamo con i tappeti, un modo semplice per decorare, aggiungere colore, delimitare le zone.
Con la bella stagione, il confine tra interno ed esterno delle abitazioni tende a sparire. Sempre più persone si attrezzano per lavorare, rilassarsi, cenare all’aperto, sfruttando le aree a propria disposizione.
Perché mettere i tappeti per esterni?
Per la stessa ragione per cui si posano all’interno della casa: un tappeto definisce un’area in maniera confortevole inserendo un tocco di personalità, dimostra attenzione ai dettagli, senza dimenticare che protegge ricoprendo le superfici, nascondendo a volte piccoli difetti ed evitando che materiali, come la pietra, graffino le gambe dei mobili.
In quali materiali sono fabbricati?
La maggior parte dei tappeti per esterni è realizzata in polipropilene a trama fitta o altre fibre sintetiche, come nylon, poliestere, acrilico perché non assorbono l’acqua con i vantaggi di: costo e peso contenuti, resistenza, rapida asciugatura. E’ importante rovesciare il tappeto dopo una pioggia per seccarlo su entrambi i lati evitando di far ristagnare l’acqua sottostante, dannosa soprattutto se si hanno doghe in legno.
Quali sono i pro e contro delle varie fibre?
Meglio evitare fibre naturali come la lana e la seta per non avere problemi con muffe e funghi provocati dall’umidità, persino se sono posizionati in terrazze coperte.
Bambù, canapa e iuta sono eco-sostenibili, ma sbiadiscono velocemente, sono meno durevoli e più costosi.
Il polipropilene è il materiale più idoneo: non assorbe liquidi e non si macchia, resiste alle muffe, può essere tinto in diversi colori, regge allo sbiadire della luce se trattato per i raggi UV. Molti produttori impiegano il polipropilene riciclato delle bottiglie di plastica, riducendo l’impatto ambientale nell’ottica dell’economia circolare.
Il nylon è resiliente, ma si surriscalda al sole ed è molto inquinante.
L’acrilico è il più simile alle fibre naturali come morbidezza, ma tende a rimanere schiacciato.
Cosa distingue le lavorazioni più resistenti?
I modelli tinti in massa sono tra i migliori perché il colore è aggiunto alle sostanze durante la creazione della fibra invece che in un secondo tempo. Inoltre tollerano maggiormente la pulizia.
Come valutare le dimensioni necessarie?
Un tappeto proporzionato crea equilibrio fra i differenti elementi esterni unendo gli spazi.
La prima cosa da fare è misurare superfici ed arredi ingombranti come divani, tavolo e sedie per lasciare una comoda quantità di tappeto tra i bordi e gli oggetti, quando è possibile.
Per un angolo relax sono adatti i tappeti da 120 x 180cm, 140 x 20 cm o quelli rotondi.
Sotto un tavolino da caffé con due sedie va bene un 170 x 240cm, mentre 200 x 300cm o 250 x 350cm richiedono ampie metrature..
In una zona pranzo bisogna tener conto che ogni persona seduta occupa circa 75 cm e che il tappeto dovrebbe estendersi di circa un metro da ciascun lato del tavolo.
Un runner è una soluzione perfetta a bordo piscina dove dona colore e praticità, spesso in abbinamento con puff da esterni per rilassarsi senza preoccuparsi di sgocciolare.
Che stile va di moda?
I toni neutri offrono una soluzione elegante, al di là delle mode del momento e facile da combinare, ma si possono comporre interessanti effetti visivi abbinando geometrie colorate.
Come mantenere pulito un tappeto da esterno?
Basta scuoterlo o lavarlo con acqua e sapone neutro usando anche solo il tubo per l’irrigazione. L’importante è assicurarsi che asciughi bene da entrambi i lati stendendolo su una ringhiera o su un muretto. Durante l’inverno, meglio riporlo arrotolato in garage, sotto un mobile o un letto. Lasciandolo all’aperto, esposto alle intemperie, se ne abbrevia la vita.
Cosa fare se si hanno degli animali?
Esistono prodotti pet friendly, in fibra sintetica da sottoporre a trattamento anti-microbico.
Qual è il prezzo medio?
L’offerta è vasta partendo da modelli economici fino a quelli di marca firmati da designer.
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Immagini/Screenshot: Amazon – Poltrona Frau – Royal Botania
Quali marchi consigliate?
Ho comperato un tappeto di plastica riciclata di marca. Dicono tutti che resistono al sole ma dopo 3 anni si è scolorito molto. Ci sono marche resistenti che consigliate?