Alla BSC di Londra, il produttore tedesco ha svelato un sistema integrato composto da Alexa LF, ottiche ARRI Signature Prime, attacco LPL ed adattatore PL-to-LPL.
Arri approda al 4k nativo con un sensore leggermente maggiore di una full-frame per offrire versatilità nei formati di registrazione ed una colorimetria dai toni naturali ottimizzata con la resa dell’ALEV III in un pattern A2X per workflow HDR e WCG (Wide Color Gamut).
L’immagine da 4,5k pari a 4448 x 3096 (36,70 x 25,54 mm) si acquisisce usando LF Open Gate ARRIRAW da 0.75 a 90 fps e ProRes da 0.75 fino a 60 fps; la modalità LF 16:9 è UHD 3840 x 2160 (31,68 x 17,82 mm) con fps uguali alla precedente, mentre il modo LF 2.39:1 4,5k da 4448 x 1856 (36.70 x 15.31 mm) va da 0,75 a 150 fps con ARRIRAW e 0,75 fino a 100 fps con ProRes.
Gli spazi colore dell’output comprendono Log C, Rec 709 e Rec 2020 con supporto Arri Look file (ALF-2), 3D LUT anche per SDR, HDR PQ, HDR HLG. L’audio prevede 1x XLR 5 pin AUDIO IN 2 canali.
La camera pesa 7,8 kg con attacco LPL (Large Positive Locking), ha 14+ stop di latitudine, rolling shutter elettronico 5.0º – 358.0º. Come dimensioni la Alexa LF è più piccola della Alexa 65 essendo solo 12mm più lunga e larga della SXT W.
Il direttore della fotografia Dan Laustsen, candidato all’Oscar per “La forma dell’acqua” di Guillermo Del Toro, ha testato il nuovo sistema dichiarando: “Cercavamo di raccontare una storia incentrata sull’ampiezza e libertà, l’ALEXA LF ha funzionato davvero bene. La profondità di campo ridotta crea il proprio mondo. E’ meraviglioso”. Riguardo alle Signature Prime ha detto che sono “Ottiche leggere e non esageratamente incise, ma con una certa morbidezza e molto precise. Con le 25mm, ti senti come se fossi sulla scena con gli attori.”
Un elemento cruciale è l’attacco LPL, per i sensori a largo formato, con una ridotta distanza focale che permette alle Signature Prime ed alle future lenti di contenere pesi e dimensioni con un veloce T-stop ed un piacevole effetto bokeh. Tale combinazione non sarebbe fattibile con gli attacchi PL. LPL sarà disponibile anche per altre camere Arri come la Mini oltre ad essere dato in licenza.
Un adattatore PL-to-LPL contribuisce ad ampliare la scelta offrendo compatibilità con le ottiche PL, Super 35 o Full Frame.
Sedici obiettivi Signature Prime coprono dai 12mm ai 280mm con l’attacco LPL e sono state progettate per garantire immagini emozionanti con una texture morbida che enfatizza la resa tonale della pelle. Il T1.8 consente di mettere in risalto i soggetti in primo piano distaccandoli dallo sfondo grazie alla poca profondità.
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