Bugatti e Bentley festeggiano con modelli esclusivi i 110 ed i 100 anni delle rispettive fondazioni.
Al Motor Show di Ginevra, fino 17 marzo al Palexpo, sono esposte vetture gioiello dalle quotazioni a molti zeri.
Il record appena registrato appartiene alla Bugatti con l’esemplare unico “La Voiture Noire”, una supersportiva venduta ad un collezionista a 16,7 milioni di euro.
Nella giornata inaugurale del salone, Stephen Winkelmann, CEO di Bugatti, ha dichiarato che La Voiture Noire è molto più di una moderna interpretazione della Type 57 SC Atlantic disegnata da Jean Bugatti.
Gianoberto (Jean per i francesi) Maria Carlo Bugatti, figlio maggiore di Ettore Arco Isidoro Bugatti fondatore dell’omonima casa automobilistica e di Barbara Maria Giuseppina Mascherpa, ha progettato diverse auto leggendarie, fra cui la “Royale” Type 41, la Super Sport Type 55, la Super Profile Type 50.
La 57 SC Atlantic fu prodotta in soli quattro esemplari, fra il 1936 ed il 1938. L’unico nero, il secondo come datazione con numero di chassis 57453 (ma potrebbe essere stato variato), era l’auto personale di Jean Bugatti. Scomparsa dalle cronache 81 anni fa, è uno dei tesori più ricercati al mondo con collezionisti disposti a pagare cifre esorbitanti, si parla di 100 milioni di euro.
Le linee affusolate dell’Atlantic dovevano essere in Elektron, un tipo di lega ultraleggera composta da magnesio e alluminio. Il materiale poteva infiammarsi nella saldatura ed obbligò ad una rivettatura dei pannelli, proprio come negli aeroplani. La pinna o cresta centrale è una caratteristica dell’Atlantic anche se Bugatti, alla fine, decise di usare una lega di alluminio per evitare problemi.
Questo mitico e misterioso modello ha ispirato La Voiture Noire (in tinta Black Gloss) dell’anniversario. Realizzata in fibra di carbonio ha un motore 16 cilindri da 8.0 litri capace di sviluppare 1.500 CV e 1.600 nm di coppia.
Lo stand Bugatti a Ginevra è completato dalla Divo e dalla Chiron Sport 110 ans con il tricolore francese e ripresa della livrea bicolore con Steel Blue e Steel Blue Carbon.
Bugatti continua la tradizione di stile e tecnologia per prestazioni potenti ed incomparabili con altre vetture. Le Bugatti classiche avevano ereditato tecnologia dagli aerei, proprio come la Vespa. Sarebbe interessante che i progettisti odierni si lanciassero nella sfida di una car-drone, ma forse ci vuole l’estro di un italiano
Il marchio inglese Bentley celebra i 100 anni dalla fondazione sotto la minaccia delle famiglie Piech e Porsche d’iniziare a produrre utili collaborando al rendimento del gruppo entro due anni.
L’azienda con sede a Crewe, in Gran Bretagna, ha mostrato la Continental GT No.9 by Mulliner derivata dalla storica Blower guidata da Sir Tim Birkin al successo in gare importanti nel decennio 1920-1930. La Blower aveva colpito persino Ian Fleming che ne fece l’originale automobile di James Bond, ora targato Aston Martin.
Artigianalità in ogni dettaglio con: pelle Cumbrian Green o Beluga Black, orologio Jaeger e console centrale in alluminio Engine Spin per ricordare il passato glorioso nelle corse.
L’allestimento Mulliner prevede la tinta della carrozzeria in Viridian (spettacolare!) o Nero Beluga, inserti in oro 18 carati nei pomelli, stemmi Centenary, poggiatesta con ricami esclusivi, motore W12 6.0 TSI da 635 CV e 900 Nm.
Stay tuned, lo speciale design & tecnologia da Ginevra riserva ancora sorprese!
RIPRODUZIONE RISERVATA – © SHOWTECHIES Simona Braga
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