Iniziano le gare dei XXXI Giochi Olimpici e dei XV Giochi Paralimpici estivi.
Dopo la Coppa del Mondo 2014, il Brasile torna protagonista dello spettacolo sportivo con le Olimpiadi che cominciano ufficialmente con la cerimonia d’apertura venerdì 5 agosto, dalle 24.00 in Italia.
Un bando internazionale ha assegnato i lavori di masterplan al quale hanno partecipato 18 nazioni per un totale di 59 progetti. La società inglese AECOM si è aggiudicata il prestigioso piano di ristrutturazione urbanistica di 120 ettari nel distretto di Barra de Tijuca a sud-ovest di Rio. Il sito è una penisola dalla forma triangolare affacciata sulla laguna di Jacarepagua. Le altre zone che ospiteranno competizioni ed eventi sono Deodoro, Maracaná e Copacabana.
AECOM si è ispirata ai marcati contrasti paesaggistici di Rio per ridisegnare un’area destinata ad essere utilizzata anche nel futuro con infrastrutture, vie di comunicazione, spazi commerciali, logistica.
Una parte dell’identità storica e culturale della città è stata però sacrificata dato che due giornalisti, Daniel Gross e Jonathan Watts, del Guardian, hanno denunciato che il Media Village, con gli appartamenti riservati alla stampa, è stato costruito su una fossa comune di schiavi con conseguente distruzione di reperti archeologici della comunità quilombo.
Gli edifici di Barra fiancheggiano l’asse centrale ideato come il percorso di un fiume fra le diverse venue focalizzate intorno a tre stadi ereditati dai Pan-American Games del 2007 ed elevati su un preesistente tracciato di Formula Uno.
L’immensa folla di appassionati e curiosi potrà trovare posto sul manto erboso antistante la baia per guardare i maxi-schermi che riprenderanno le principali sfide.
Deodoro ha una superficie di circa 2 milioni di metri quadrati dove si sono costruiti 15 strutture in cui si disputeranno le gare di ciclismo, hockey sull’erba, pentathlon, pallacanestro femminile, rugby, ippica e quattro discipline paralimpiche.
Lo studio brasiliano Vigliecca & Associates si è proposto di trasmettere un patrimonio non esclusivamente sportivo grazie alla creazione di un parco pubblico a beneficio della popolazione con varie installazioni fra cui una pista di pattinaggio, sale multifunzione, aree attrezzate per i picnic.
Il Parco di Deodoro è stato pensato per i Giochi Panamericani con adattamenti degli impianti più vecchi rinnovati per le Olimpiadi ed integrati nel territorio caratterizzato da una forte pendenza e da una linea ferroviaria che lo attraversa.
Dopo tutte le polemiche dei giorni scorsi sul villaggio degli atleti, sul virus Zika e sui livelli di contaminazione delle acque della Baia di Guanabara, speriamo che lo sport riaffermi i propri valori.
RIPRODUZIONE RISERVATA – © SHOWTECHIES
Foto di: AECOM – MINISTERIO DE DEPORTE BRASIL – RIO 2016
Commenta per primo