Un richiamo ai principi taoisti dell’armonia con l’arte fruibile da tutti ed il legno a strati, modellato a forma di roccia, per creare interni che evocano gli elementi naturali.
Lo studio di architettura olandese MVRDV, con sedi anche a Shanghai (Cina), Berlino (Germania) e Parigi (Francia), ha progettato la nuova Maison di Sotheby’s all’angolo tra Chater Road e Pedder Street, ad Hong Kong.
Il socio fondatore di MVRDV, Jacob van Rijs, ha spiegato come il team di lavoro abbia immaginato uno spazio in cui non ci siano ostacoli tra il pubblico e le collezioni per rendere l’arte accessibile a tutti.
Il primo piano sarà una vetrina, continuamente rinnovata, fornendo l’occasione di vedere oggetti preziosi prima che siano aggiudicati all’asta.
Lo spazio bianco flessibile è completato da una tavolozza ispirata al DNA di Sotheby’s che utilizza materiali naturali e nobili come legno di noce e marmo, insieme a tocchi di acciaio colorato in champagne e nelle tonalità blu di Sotheby’s.
Per quanto possibile, l’ambiente è ininterrotto e senza barriere per incoraggiare l’esplorazione, formando una sorta di galleria pedonale all’interno dello spazio commerciale al quale accedere tramite passerelle e scale mobili dalla strada.
Il piano terra avrà invece un’atmosfera calma e contemplativa dove Sotheby’s offrirà ai visitatori esperienze individuali con opere d’arte selezionate.
Il collegamento fra i due piani è una scala-portale, delimitata fra strati di legno lavorati per conferirle una qualità geologica.
Gli architetti hanno voluto richiamare le rocce degli studiosi (in cinese Gongshi) che simboleggiano l’armonia con la natura, la costante adattabilità ed il cambiamento. Queste pietre sono l’espressione fisica del Tao.
Il contrasto è drammatizzato adottando atmosfere più buie ed organiche. L’ampio spazio principale, noto come la Grotta, ha una sala multifunzionale per ospitare mostre e spettacoli esclusivi. Accanto ci sono due sale private, il Sanctum ed il Pantheon, sviluppate come una continuazione del motivo della roccia ed arredate con ingressi in legno. Gli interni sono colorati in bordeaux scuro e carbone, con soffitti sagomati che raggiungono altezze fino a sei metri.
Il design ha saputo combinare quelle che un tempo erano sette singole unità di vendita al dettaglio in una serie coerente di cinque “saloni”, ognuno con un diverso focus tematico a cui presto si aggiungerà un’esperienza di cibo e bevande al primo piano.
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Immagini: Sotheby’s – Stefan Ruiz per MVRDV
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