MERCEDES-BENZ 300SL GULLWING COUPÉ

Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956 con portiere aperte in alto

Una delle migliori auto sportive degli anni ’50 amata dai collezionisti per il design ed il motore a 6 cilindri in linea SOHC da 2.996 cc.

La 300SL (Sports Leicht) Coupé, discendente diretta della Mercedes-Benz Le Mans W194 da competizione, fu pensata nel 1952 per strappare il Campionato Mondiale alle italiane Alfa Romeo, Ferrari e Lancia che dominavano le gare di resistenza del dopoguerra.

L’ingegnere capo Fritz Nallinger suggerì all’azienda di costruire una nuova sportiva a due posti sfruttando il robusto motore a sei cilindri in linea SOHC della lussuosa serie 300 Adenauer.

Il telaio avrebbe dovuto essere limitato nel peso dato che il motore e la trasmissione erano importanti. Il responsabile del reparto prove Rudolf Uhlenhaut, esperto nella progettazione di telai tubolari, collaborò con l’ingegnere Joseph Müller per predisporre uno chassis molto leggero, di sole 154 libbre (70 kg), capace di ospitare i voluminosi sei cilindri in linea. Ben presto ci si rese conto che non c’era modo di montare le porte convenzionali senza compromettere la rigidità del telaio. La soluzione fu quella di tagliare le portiere nel tetto incernierandole dall’alto. Nacque un elemento di design senza tempo che contraddistingue la vettura: le ali di gabbiano.

Vista retro Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956 con portiere aperte in alto

La prima prova di corsa della 300SL fu la Mille Miglia del 1952, dove Kling si piazzò secondo dietro alla Ferrari scoperta di Giovanni Bracco, mentre Rudolf Caracciola arrivò quarto. Le due Ali di Gabbiano furono divise da una Lancia. La terza Coupé era uscita di strada all’inizio. Poi venne il Gran Premio di Berna, dove un quartetto di 300SL prese il via e conquistò le prime tre posizioni, dopo che Caracciola ebbe un incidente che ne provocò il ritiro definitivo dalle gare.

A Le Mans, Mercedes si classificò ai primi due posti, ma poi saltò le stagioni delle auto sportive 1953 e 1954, concentrandosi sullo sviluppo del nuovo veicolo da Gran Premio. Le SL non erano però finite. Riapparvero nel 1955 con la 300SLR avanzata, dotata di aerofreni ed altre innovazioni testate con successo in Formula Uno.

Motore Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

L’anno avrebbe portato trionfi e tragedie: la vittoria delle 300SLR a Buenos Aires, l’incredibilmente difficile Mille Miglia, in cui Stirling Moss e Denis Jenkinson vinsero alla velocità media record di poco meno di cento miglia all’ora, il Nürburgring, Spa, Zandvoort, Aintree, Kristianstad, Monza, Dundrod e la Targa Florio siciliana. L’unica battuta d’arresto, con conseguenze devastanti, si verificò a Le Mans, dove il pilota della squadra Pierre Levegh e più di 80 spettatori morirono in uno dei peggiori incidenti delle corse, spingendo l’azienda a ritirarsi dalle competizioni per molti anni.

Max Hoffman, l’influente importatore di New York, ebbe il merito di esortare Mercedes-Benz a costruire una sportiva di serie basata sull’auto da corsa 300SL.

La 300SL Gullwing, nella sua forma finale, fu presentata al New York International Motor Sports Show all’inizio di febbraio 1954 e la produzione vera e propria iniziò quell’autunno. La coupé differiva un po’ dal modello da corsa ed introduceva la rivoluzionaria iniezione diretta del carburante Bosch che spinse la fabbrica a dichiarare la vettura come “l’auto sportiva di produzione tedesca più veloce”. Tra il 1954 e il 1957, un totale di 1.400 Gullwing furono consegnate ad acquirenti entusiasti e nel 1957 apparve l’elegante e migliorata 300SL Roadster. Queste si rivelarono ancora più vincenti dal punto di vista delle vendite, con 1.858 unità prodotte.

Linee fiancata Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Il 25 gennaio 2024 a Scottsdale (Arizona, Stati Uniti)Bonhams mette all’asta, per la prima volta in quasi cinquant’anni, un esemplare di coupé Gullwing completato su ordine speciale nel settembre del 1955.

Targhetta telaio Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Secondo le informazioni compilate da Eric LeMoine per il 300SL Gullwing Register, il telaio 5500733 era originariamente rifinito in bianco (DB 50 G) su pelle rossa (1079) e fu consegnato negli Stati Uniti tramite la distribuzione di Max Hoffman.

Bracciolo laterale portiere Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Nella primavera del 1978, il signor George Harrison dell’Arizona vendette la 5500733 ad Harvey F. Wilson, un collezionista, restauratore ed appassionato di automobili con sede in California che ha sempre mantenuto la Gullwing come il principale oggetto della sua raccolta.

Dettaglio rivestimento pelle originale Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

La 300SL presenta una finitura antica e ben preservata in tonalità argento su interni in pelle rossa accentuati dai rivestimenti dei sedili in tartan scozzese.

Interni vista sedili due posti Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Il divertimento nella guida è assicurato da una lunga ed attenta storia nella manutenzione.

Libretti originali e vista cambio Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

I dettagli originali includono il volante e il pomello del cambio color avorio oltre alla radio AM Blaupunkt. Gli indicatori VDO sono dell’epoca e ben conservati dietro lenti in vetro trasparente, con interruttori e controlli cromati in perfetto ordine.

Dettaglio griglia fiancata Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Gli archivi mostrano come il motore, da sei cilindri in linea da 2.996cc, sia stato completamente ricostruito nel 2006-2007 dallo specialista Steve Marx della Marx Mercedes Service che ha rifatto anche il cambio, i freni, sostituito la frizione, le boccole e revisionato la pompa d’iniezione insieme a vari elementi.

Vista volante e cruscotto Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Il registro conferma come la Gullwing 300SL conservi il blocco motore corrispondente ai numeri visibili sulla targhetta che riporta i numeri di telaio, motore ed altri ID chiave.

Bagagliaio con tasca attrezzi Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956

Il lotto 57P con la Mercedes-Benz 300SL Gullwing Coupé 1956, Telaio n. 198.040.5500733 – Motore n. 198.980.5500779 – Corpo n. 198.040.5500712 ha una stima di 1.500.000 – 1.700.000 dollari.

 

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Immagini: Bonhams

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