Il cuore della Expo, Piazza Italia, si abbellisce di quattro strutture monumentali progettate da Daniel Libeskind.
I padiglioni dell’Esposizione Universale iniziano a completarsi in attesa dei milioni di visitatori che arriveranno a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015.
La zona destinata ad ospitare l’evento si estende lungo due assi perpendicolari, ripresi dall’urbanistica dell’antica Roma, il decumano (World Avenue) ed il cardo. I tracciati confluiscono in Piazza Italia, una vasta area di snodo caratterizzata da quattro imponenti opere ideate dal famoso architetto Daniel Libeskind.
Le sculture in alluminio spazzolato, alte 10 metri, si sviluppano a spirale come degli alberi stilizzati dai quali si dispiegano delle gigantesche ali.
L’azienda tedesca Central Industry Group, leader nel settore siderurgico ed esperta in applicazioni navali ed aeronautiche, si è occupata della costruzione sotto la supervisione di un team composto da rappresentanti dello studio Libeskind di New York e di Libeskind Architettura di Milano.
“I Portali di Expo esemplificano la relazione dinamica tra arte e tecnologia, celebrando lo spazio pubblico come punto dove incontrarsi e rilassarsi” ha detto il progettista che ha voluto ricreare la sensazione provata durante una passeggiata serale a Milano. Uno stormo in volo lo ha ispirato a riprodurre la visione di ali in movimento con effetti visivi ed acustici che richiamano il fenomeno della murmuration degli uccelli.
Due sculture diffondono ambientazioni sonore alle quali ha collaborato l’artista Caleb Townsend, mentre le altre due sono ricoperte da migliaia di LED Mini Dot String RGB della Traxon, gruppo Osram. Le stringhe flessibili offrono un alto livello di efficienza per vivacizzare facciate ed architetture attraverso sequenze dinamiche, con milioni di combinazioni di colori, controllate via DMX512 o e:pix/DVI.
Ogni Dot monta 3 oval LED RGB racchiusi in un sofisticato materiale in alluminio, denominato ALUCOBOND® che garantisce resistenza e praticità. I contenuti multimediali, elaborati dalla società Innovision di Londra, saranno inseriti con un media server per generare scenari mutevoli.
Alla base dei monumenti verranno installati 24 Washer Allegro RGB per un’illuminazione radente delle superfici interne. Il Washer Allegro è un proiettore compatto con 36 LED per un flusso luminoso di 1340 lumen ed una protezione IP66 che ne permette l’impiego in applicazioni outdoor.
The Wings è un’opera commissionata dalla Siemens, partner strategico di Enel per la tecnologia Smart Grid. Siemens ha sviluppato la rete di distribuzione elettrica intelligente dell’Expo fornendo l’infrastruttura ed i servizi per utenti e pubblico. Al termine dell’esposizione, Libeskind si augura che una delle statue rimanga a Milano, mentre le altre saranno probabilmente ricollocate in città diverse.
RIPRODUZIONE RISERVATA – © SHOWTECHIES – Simona Braga
Foto di: STUDIO LIBESKIND – VIGNTSIX – SIEMENS – OSRAM/TRAXON
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